Nelle pagine più corrosive dell’Elogio della follia, è presa di mira tra le altre cose proprio la diversità ed ansia di distinzione dei religiosi, « che fanno tutto secondo una regola, come in base a calcoli matematici». Tutti pongono uno studio straordinario a distinguersi nel tenore di vita, e non si curano di essere simili a Cristo ma dissimili fra loro. Grande felicità ripongono inoltre nei nomi. Godono dell’appellativo di Cordiglieri e fra questi dell’esser Coleti o Minori o Minimi o Bollisti; esistono poi i Benedettini, i Bernardini, i Brigidini, gli Agostiniani, i Guglielmiti, i Giacobiti: come se fosse cosa da poco dirsi cristiani.
Il giorno del giudizio, secondo Erasmo, Cristo avrebbe risposto ai fautori di usi tanto diversi: « da dove viene questa nuova razza di Ebrei? Io non riconosco come davvero mia che un’unica legge, e di quest’unica non sento parlare »
E mentre questi Generali, provinciali, ruffiani di corte e scrivani si sono autoelogiati nel tempo hanno omesso la barbarie che nei secoli hanno inflitto agli stessi confratelli, e usandoli si sono fortificati nella menzogna!
Voi immaginereste un Bonaventura che gode mentre torturano un frate dentro una cella, senza cibo, incarcerato dagli stessi confratelli?
L’omertà é una Regola, che uccide in ogni epoca Vige la legge del pensare “solo a se stessi” mentre continuano a compiere atrocità per i secoli dei secoli, nascondendosi dentro un abito che non rappresenta più NIENTE E NESSUNO.
D’altronde hanno tradito Francesco fin da subito.
I cappuccini sono figli di una riforma, quanti non conoscevano la vera storia dell’Ordine? Troppo complessa e vasta, anche se INIZIALMENTE operava una carità, nascondeva realtà orrende!!
I SANTI CHE SI SONO DISTINTI SONO STATI PERSEGUITATI DALLO STESSO ORDINE.
Lentamente la fede si spense per far posto all’ingordigia e al potere unicamente umano che si serve della Legge per distruggere chiunque voglia obbedire a Cristo!